La Biennale d’Arte è un evento straordinario che si distingue per la sua vibrante tavolozza di colori e il suo padiglione centrale che accoglie i visitatori con una profusione di tinte sgargianti, disegni etnici e simboli tribali. In questo contesto multicolore, che riesce a far sentire a casa anche chi non ha una casa, chi è stato perseguitato o colonizzato, il Mataaho Collective si è aggiudicato il prestigioso Leone d’Oro. Questo collettivo è composto da talentuose artiste neozelandesi, alcune delle quali di discendenza maori come Bridget Reweti, Erena Baker, Sarah Hudson e Terri Te Tau. La loro opera rappresenta un ponte tra culture diverse, unendo tradizioni ancestrali con linguaggi artistici contemporanei. Attraverso le loro creazioni, trasmettono messaggi potenti sulla diversità culturale, sull’inclusione e sull’importanza del dialogo interculturale. Il riconoscimento del Leone d’Oro sottolinea l’originalità e la profondità del lavoro svolto dal Mataaho Collective, che continua a ispirare e a promuovere la comprensione reciproca attraverso l’arte.
La vibrante tavolozza del Mataaho Collective: Leone d’Oro alla Biennale d’Arte
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