La Banca Centrale Europea (Bce) ha reso noto un parere negativo in merito alla richiesta avanzata da Banco Bpm per applicare il cosiddetto “accordo danese” nell’ambito dell’operazione di acquisto di Anima. Questo parere, che non costituisce una decisione formale, ma piuttosto un orientamento fornito all’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato (Eba), sembra essere stato comunicato in via anticipata alla direzione della banca guidata da Giuseppe Castagna.La notizia ha generato una forte reazione in Borsa, con Banco Bpm che registra una perdita del 6% a causa delle indiscrezioni sulla decisione negativa. Di contro, il titolo di Anima retrocede di appena lo 0,5%, mantenendo un comportamento pressoché simile a quello dell’indice di Piazza Affari, che si attesta in calo dello 0,67%.La società bancaria Unicredit, nonché emittente di opzioni su Banco Bpm (chiamate “ops”), registra una ribassata di circa il 1,56%.
Banca Centrale Europea blocca accordo danese a Banco Bpm in Borsa.
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