In previsione dell’offensiva a Rafah, Israele sta organizzando un complesso piano di evacuazione dei civili verso Khan Yunis e altre zone circostanti, dove verranno allestite strutture di accoglienza temporanee, punti di distribuzione alimentare e ospedali da campo. Questa strategia è stata comunicata da fonti ufficiali egiziane al Wall Street Journal.Si prevede che l’operazione di trasferimento della popolazione possa durare due o tre settimane e sarà condotta in stretta collaborazione con gli Stati Uniti, l’Egitto e altri Paesi arabi come gli Emirati Arabi Uniti. L’obiettivo principale di Israele è spostare gradualmente le proprie forze a Rafah per concentrarsi sulle aree dove si sospetta si nascondano membri dirigenti e terroristi legati ad Hamas.Questa pianificata operazione logistica mira a garantire la sicurezza dei civili coinvolti nel conflitto imminente, proteggendo al contempo il personale militare israeliano dalle minacce nemiche. La cooperazione internazionale in questa delicata fase è fondamentale per gestire in modo efficiente e umanitario l’evacuazione e la protezione delle persone coinvolte.
“Israele pianifica evacuazione civili a Rafah: cooperazione internazionale per garantire sicurezza e protezione”
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