Il morbillo colpisce con forza il Texas, ma Robert Kennedy Jr. invoca la vaccinazione

La morte di una bambina di otto anni a causa del morbillo ha scosso il Texas e ha indotto Robert Kennedy Jr., ministro della sanità, a un cambio di rotta sulle vaccinazioni. Dopo aver partecipato alle esequie della piccola, Kennedy si è espresso su X lanciando un appello: “Vaccinatevi”. La sua inversione di rotta non è arrivata in tempo per salvare la vita della bimba, che era morta a causa di insufficienza respiratoria nel corso della malattia. La vicenda si inserisce in uno scenario più ampio, con quasi 500 casi di morbillo segnalati nel Texas dal gennaio scorso e 56 dei quali finiti in ospedale. Le autorità sanitarie stanno facendo del loro meglio per contenere l’epidemia, ma il fatto che due bambini non vaccinati siano morti a causa della malattia ha suscitato preoccupazione nel pubblico e fra le forze politiche.Il morbillo è una malattia che può essere facilmente prevenuta attraverso la vaccinazione. Tuttavia, in alcune comunità del Texas si sono diffusi messaggi contrari ai vaccini. È per questo motivo che l’epidemia di morbillo si è potuta diffondere fino ad arrivare a quasi 500 casi e 56 ricoveri in ospedale. La situazione è preoccupante, ma non impossibile da gestire.La scorsa settimana, il responsabile vaccini della Food and Drug Administration, Peter Marks, aveva ricevuto la visita di Robert Kennedy Jr. per discutere delle misure necessarie a contenere l’epidemia di morbillo. Marks aveva parlato con entusiasmo dell’impegno di Kennedy nel campo della sanità pubblica e dei suoi sforzi per garantire che i vaccini fossero disponibili e accessibili a tutti. Ma c’è un altro aspetto importante del discorso di Robert Kennedy Jr.. Il ministro della sanità ha parlato anche delle comunità meno colpite dal morbillo. La sua idea è quella di promuovere la vaccinazione, ma solo nelle regioni più interessate dalla malattia. Questo significa che l’obiettivo è quello di proteggere le persone nelle zone dove il rischio di contagio è maggiore, ma non di imporre la vaccinazione a tutta la popolazione.In questo senso, l’iniziativa di Kennedy può essere vista come un passo in avanti nella lotta contro il morbillo. Se riuscisse a convincere le persone a farsi vaccinare solo dove è più necessario, potrebbe evitare nuove vittime e contribuire a prevenire la diffusione della malattia in altre aree.Ma non tutti sono d’accordo con l’approccio di Kennedy. Alcuni lo hanno criticato per il suo ruolo passato come membro della campagna elettorale di Donald Trump, noto per le sue posizioni no-vax. Altri hanno rilevato che il ministro della sanità non ha ancora abbandonato completamente le idee sulla “alternativa” ai vaccini. Per esempio, nel discorso che Kennedy ha tenuto dopo la visita a Lubbock è apparso un messaggio di incoraggiamento alla popolazione a farsi vaccinare in caso ci sia necessità. Ma non si può dire che il ministro della sanità abbia espresso una chiara condanna delle posizioni no-vax.Per alcuni, l’iniziativa di Kennedy potrebbe essere vista come un segnale di speranza per la lotta contro il morbillo nel Texas. Ma altri rimangono scettici e sostengono che il cambio di rotta non sia sufficiente a fermare la malattia. In fin dei conti, solo tempo passerà prima che ci si possa dare un giudizio definitivo sull’efficacia della strategia adottata dal ministro della sanità.