La Lega, prendendo atto della gravità e dell’urgenza del momento attuale, annuncia l’intenzione di presentare una mozione in tutti gli organismi politici in cui è rappresentata, per sostenere la posizione governativa nella negoziazione con l’Unione europea. Questo obiettivo è diretto a rimuovere gli ostacoli interni che impediscono alle imprese italiane di crescere e competere sul mercato globale.Tra i provvedimenti europei che la Lega identifica come “dazi interni” vi sono la direttiva Casa Green, lo stop ai motori Euro 5 entro luglio del corrente anno e l’obbligo per le aziende di presentare un bilancio di sostenibilità. Queste misure vengono definite non proporzionate agli obiettivi dichiarati dell’Unione europea.La Lega sostiene che la risposta italiana alle sfide globali debba essere immediata e adeguata, ponendo rimedio ai difetti strutturali del tessuto produttivo nazionale. Questo significa eliminare gli ostacoli normativi e fiscali che impediscono alle imprese italiane di investire e crescere in modo sostenibile.La Lega invita l’Unione europea a fare “i compiti a casa” e a rimuovere le ingiustizie interne che hanno impedito ai prodotti italiani di competere sul mercato globale. Questa strategia intende favorire la crescita e lo sviluppo delle imprese italiane, rafforzando così la competitività del paese nel contesto dell’economia mondiale.
La Lega contra gli ostacoli europei a sostegno della crescita italiana
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