StMicroelectronics ha intrapreso una strategia cruciale per rafforzare la sua competitività sul mercato microelettronico: il ritocco del personale. Entro il 2029, la società si è impegnata a far partire circa 2.800 collaboratori congedati di loro iniziativa (outplacement) e 3.600 dipendenti che si sono dimessi spontaneamente ovunque nel mondo, con un’accelerazione negli anni 2026 e 2027. Questa mossa strategica è accompagnata da un processo di selezione interno per riorganizzare le posizioni operative all’interno della società.Il colpo d’ala si manifesta in diverse aree: la sospensione delle assunzioni nel 2023, l’aumento degli obiettivi di produttività dei dipendenti attuali e un piano di riorganizzazione per rimpiazzare le posizioni vacanti. Queste misure sono mirate a ridurre gli oneri per il personale e a creare ambienti di lavoro più agili, ma hanno scatenato forti proteste da parte dei dipendenti.L’approccio del gruppo sta cercando di essere coerente con le esigenze economiche.
La strategia drastica di StMicro per superare la crisi nel mercato microelettronico.
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