Borse europee in crescita trainate da aziende tech americane e dati macroeconomici positivi. Milano e Madrid in testa, seguite da Francoforte, Londra e Parigi. Settore bancario ben orientato, con risultati positivi per diverse aziende del listino milanese. Titoli di Stato in ripresa dopo sedute difficili, rendimento del Btp sotto il 4%.

Le Borse europee continuano a mantenersi in una posizione solida a metà giornata, seguendo i risultati eccellenti delle grandi aziende tech americane Microsoft e Alphabet, insieme a una serie di trimestrali incoraggianti. Piazza Affari e Madrid (+0,9%) guidano la corsa rispetto a Francoforte (+0,7%), Londra (+0,4%) e Parigi (+0,3%). Anche i future su New York sono positivi, con quelli del Nasdaq in crescita di quasi l’1% in attesa di importanti dati macroeconomici, tra cui il deflatore Pce di marzo, un indicatore fondamentale per la Fed riguardo all’inflazione.Nel listino milanese si distinguono Prysmian (+3%), Nexi (+2,7%), Popolare di Sondrio (+2,5%), Mps (+2,4%), con il settore bancario ben orientato grazie alle aspettative di tassi elevati prolungati nel tempo. Ottimi anche i risultati di Interpump (+2,1%), Iveco (+2,1%), Erg (+2%) e Banco Bpm (+1,9%).Tim avanza dello 0,8% e Teneris dello 0,9%, nonostante un calo nei risultati trimestrali. In coda al listino troviamo Hera (-1,1%), Moncler (-1%) e Stm (-0,7%).In Europa si registrano forti performance da parte di Natwest (+5,3%) e Amundi (+6%) dopo la pubblicazione dei conti finanziari mentre Totalenergies mantiene un profilo più contenuto con un aumento dello 0,4%. Cvc vola al debutto sulla borsa di Amsterdam con un +23.6%, mentre Bhp scivola del -1.6% dopo il rifiuto dell’offerta degli australiani da parte di Anglo American (-0.9%). Anche i titoli di Stato stanno recuperando terreno dopo le ultime sedute difficili: il rendimento del Btp scende sotto il 4%, diminuendo di sei punti base al 3.96%, mentre lo spread con il Bund si riduce a 136 punti base.