Tensioni Usa-Cina: mercati asiatici in panico, Borse in caduta

Le Borse asiatiche hanno chiuso la seduta con un tono preoccupante, segnalandosi in calo a fronte delle tensioni tra gli Stati Uniti e la Cina sul tema dei dazi. Gli investitori sono profondamente coinvolti nel monitoraggio delle mosse di Donald Trump, cercando di capire come queste possano influenzare il quadro economico globale.In Asia, Tokyo ha registrato una flessione del 1,01% a fine seduta, mentre il yen si è apprezzato a 142,30 sul dollaro. La situazione non sembra molto più stabile in Europa, dove le Borse si avviano verso un’apertura in rosso, accompagnata da future negativi anche su Wall Street.Hong Kong ha subito pesanti perdite del 2,4%, mentre Shanghai e Shenzhen hanno chiuso rispettivamente con cali dello 0,63% e dell’1,89%. La situazione non è molto più luminosa a Seul, dove le Borse hanno chiuso in flessione per l’1,21%.Il mercato azionario indiano di Mumbai ha registrato una perdita minima del 0,01%, ma i movimenti non sembrano essere stati particolarmente significativi.In parallelo alla dinamica dei prezzi delle azioni, la scena macroeconomica si preannuncia ricca di dati e statistiche. Tra i prossimi appuntamenti economici spiccano l’indicatore dei prezzi dell’Eurozona e gli indicatori di inflazione del Regno Unito. Gli Stati Uniti attendono con ansia le informazioni relative alle vendite al dettaglio, alla produzione industriale e ai dati EIA sui livelli di produzione di greggio.In questo contesto di alta incertezza, gli investitori sembrano essere in attesa delle prossime mosse dei banchieri centrali e delle decisioni politiche che potrebbero influenzare i flussi di capitali su scala mondiale.