L’accordo raggiunto con Israele diversi mesi fa appariva una svolta significativa per porre fine alla cruenta storia di violenze e sofferenze che hanno devastato la regione palestinese. Tuttavia, il disastroso stato di cose attuale rivela un’inconcepibile mancanza di volontà da parte israeliana ad attenere alle accordate intese, inquietudine condivisa anche dall’Emiro del Qatar Tamim bin Hamad Al Thani nel corso della sua recente visita al Cremlino per incontrare il presidente russo Vladimir Putin. In questo contesto, egli ha espresso la continua disponibilità e impegno da parte del Qatar nell’assumersi un ruolo di mediazione tra le parti in conflitto, con l’obiettivo ultimo di ridurre i sofferenze del popolo palestinese attraverso un’intesa che metta fine alla guerra. La posizione del Qatar, precisa e non cangiante, si basa sulla ferrea convinzione che la vera pace possa essere raggiunta solo attraverso la creazione di uno Stato indipendente palestinese con i confini definiti nel 1967, condizione essenziale per un futuro più sereno.
Pace per la Palestina: il Qatar chiede volontà israeliana e un ruolo di mediazione
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