La festa è prevista per il 10 maggio, con una varietà di attività e spettacoli per tutti i partecipanti.
Il prossimo comitato direttivo centrale dell’Associazione nazionale magistrati, previsto per il 6 e 7 aprile, affronterà l’importante tematica dell’introduzione dei test psicoattitudinali come requisito di accesso alla professione. Durante l’incontro, verranno esaminate possibili iniziative da parte dell’associazione in merito a questa proposta, inclusa la possibilità di adottare misure di mobilitazione. Il punto all’ordine del giorno recita chiaramente: “introduzione dei test psicoattitudinali per l’ammissione alla magistratura. Valutazioni.” Questo dibattito rappresenta un momento cruciale per valutare le implicazioni e le potenziali conseguenze di tale cambiamento nel processo di selezione dei futuri magistrati. Sono attese discussioni approfondite e analisi dettagliate al fine di garantire una decisione ponderata e consapevole sull’argomento. La trasparenza e la partecipazione attiva dei membri dell’associazione saranno fondamentali per giungere a una posizione condivisa e orientata al miglioramento della qualità e della professionalità del corpo magistraturale italiano.