La Tregua Pasquale tra Russia e Ucraina si appresta a scadere.

La situazione sulla frontiera tra Russia e Ucraina sembra precipitare verso una possibile escalation bellica a seguito della scadenza della tregua pasquale, ormai prossima a esaurirsi. La dichiarazione del portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov, ha confermato che il presidente russo Vladimir Putin non ha emesso alcun ordine per l’estensione della cessate le armi in vigore fino a notte fissa. Non ci sono stati aggiornamenti sulla possibilità di un eventuale prolungamento del cessate il fuoco da parte delle autorità russe. Le trattative per una possibile resa dei conti tra i due contendenti, Russia e Ucraina, sembrano essere state interrotte senza alcun risultato concreto. Peskov ha confermato di non aver ricevuto alcuna richiesta ufficiale da parte dell’Ucraina per prolungare la tregua pasquale. Il ministro degli esteri russo, Sergey Lavrov, ha recentemente espresso preoccupazioni sulla presenza di truppe straniere sulla frontiera con l’Ucraina, sostenendo che ciò potrebbe essere una scusa per attaccare i russi. L’annuncio del portavoce del Cremlino non sorprende, dato il linguaggio della Russia negli ultimi mesi e la presenza di truppe russe in Ucraina.