22 aprile 2025 – 17:15
La coalizione politica Valle d’Aosta Aperta, forte del suo impegno a sinistra, ha raggiunto un significativo traguardo con l’ingresso di Rifondazione Comunista e Risorgimento Socialista tra le sue fila. Questa scelta rappresenta un importante passo avanti nella costruzione di una reale alternativa alle destre e all’autonomismo conservatore che, pur prendendo in prestito tematiche rilevanti, risulta però inadeguato a soddisfare le esigenze della comunità valdostana.Nel corso degli ultimi mesi, Valle d’Aosta Aperta ha sostenuto con convinzione un’ampia gamma di iniziative volte a tutelare la pace e a contrastare il riarmo militare. Inoltre, si è impegnata a favore dell’autonomia differenziata, che rappresenta un elemento fondamentale per una maggiore autoamministrazione della regione.In campo sanitario, l’importanza dell’ampliamento dell’ospedale Parini non può essere sottovalutata, soprattutto in considerazione delle necessità di assistenza medica locali. Pertanto, Valle d’Aosta Aperta sostenuta dal partito che si vuole fare carico dei bisogni della gente come l’ampliamento di strutture sanitarie.La coalizione ha anche promosso referendum su tematiche legate al lavoro e alla cittadinanza, con particolare riferimento alla necessità di introdurre la doppia preferenza di genere nelle consultazioni regionali. In sintesi, si è impegnata a favorire il più ampio coinvolgimento dei valdostani nei processi decisionali.Tuttavia, non tutti i tempi e le misure sono stati ugualmente condivisi da Valle d’Aosta Aperta. A differenza di alcune altre forze politiche che hanno espresso posizioni diverse sulla questione della preferenza unica, la nostra coalizione si è contrapposta fermamente a tale scelta.Nonostante queste divergenze, l’obiettivo dichiarato di Valle d’Aosta Aperta rimane inalterato: creare una vera e propria alternativa alle forze politiche conservatrici, che hanno profondamente cambiato il panorama politico a livello locale. Per questo motivo, la nostra coalizione si impegnerà ad affrontare con serietà le sfide connesse alla creazione di un progetto programmatico coerente e condiviso.