Il simbolo della targa in memoria di Giuseppe Pinelli, una delle vittime dell’efferata strage di piazza Fontana, è stato nuovamente svaligiato nella sua ubicazione storica a Milano, sulle note del quartiere Segesta. La notizia viene comunicata da Primo Minelli, presidente dell’antifascismo milanese, durante l’inaugurazione di un murale che commemora i quattro giovani vittime della strage di via Botticelli, accaduta il 6 gennaio del ’45. Una serie di atti vandalici che hanno colpito la targa in onore di Pinelli, ha acceso una scintilla di indignazione e sgomento nella cittadinanza milanese.Per Minelli, questo gesto è un chiarissimo esempio di “odio nei confronti dell’alterità”, della gente che non condivide le idee di chi si vuole imporre con la forza. Un fascismo diverso da quello che ha ucciso innocenti in via Botticelli? Sarebbe meglio interrogarsi sull’esistenza stessa di un fenomeno così insidioso.
Vandalismo contro memoria e alterità: targa Pinelli svaligiata a Milano
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