Il ministero della Difesa di Taiwan ha reso noto che ben 26 aerei cinesi e cinque navi da guerra sono stati intercettati nelle vicinanze dell’isola, in un’escalation di tensione che giunge in un momento delicato. A poche settimane dall’insediamento del nuovo presidente Lai Ching-te, la Cina manifesta la sua preoccupazione considerandolo un pericoloso separatista. Secondo quanto comunicato dal ministero della Difesa, ben 17 aerei hanno oltrepassato la linea mediana entrando nella zona di identificazione della difesa aerea nelle zone centrali e settentrionali di Taiwan. Questa linea divide lo stretto di Taiwan, uno specchio d’acqua lungo 180 chilometri che separa l’isola dalla terraferma cinese.La questione taiwanese è da sempre una questione spinosa per Pechino, che rivendica l’isola come parte integrante del suo territorio e non esclude l’utilizzo della forza per riportarla sotto il proprio controllo. La situazione geopolitica nell’area si fa sempre più tesa, con le potenze regionali che guardano con crescente attenzione ai movimenti militari e politici che si susseguono tra Cina e Taiwan.Le relazioni tra Taipei e Pechino sono caratterizzate da una complessa rete di interessi politici ed economici, con il rischio costante di un conflitto aperto che potrebbe coinvolgere non solo le due parti direttamente interessate ma anche gli attori internazionali presenti nella regione asiatica. La comunità internazionale segue con apprensione gli sviluppi recenti, consapevole del fatto che qualsiasi scintilla potrebbe innescare una crisi dalle conseguenze imprevedibili per l’intera regione.
Tensione tra Cina e Taiwan: 26 aerei e 5 navi intercettati. Geopolitica asiatica in bilico.
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