A maggio, l’Istat ha reso noti i dati relativi all’occupazione in Italia, evidenziando un ulteriore aumento del tasso di occupazione che ha raggiunto il 64,5%, segnando un nuovo record storico per il Paese. Rispetto al mese precedente, l’occupazione è cresciuta di 90mila unità, corrispondenti a un incremento dello 0,4%. Questi dati positivi confermano la tendenza al rialzo dell’occupazione nel Paese.Il numero complessivo degli occupati è salito a 24 milioni e 200mila persone, registrando un aumento di 450mila unità rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. Questo incremento è stato trainato principalmente dall’aumento dei dipendenti permanenti (+600mila) e degli autonomi (+50mila), mentre si è verificata una riduzione dei dipendenti a termine (-200mila). Questa dinamica dimostra una maggiore stabilità nel mercato del lavoro e una crescita sostenuta dell’occupazione.Parallelamente, il tasso di disoccupazione è sceso al 6,8%, registrando un calo di 0,4 punti percentuali rispetto al mese precedente. In particolare, il tasso di disoccupazione giovanile è diminuito significativamente attestandosi al 18,3% (-1,8 punti), segnalando una tendenza positiva per i giovani in cerca di occupazione. Allo stesso tempo, il tasso di inattività è rimasto stabile al 31,5%.In sintesi, i dati diffusi dall’Istat confermano una situazione favorevole per il mercato del lavoro italiano con un costante aumento dell’occupazione e una riduzione della disoccupazione sia a livello generale che tra i giovani. Questi risultati sono incoraggianti e indicano una ripresa economica in corso che sta portando benefici tangibili alla popolazione attiva del Paese.
Record storico per l’occupazione in Italia: +450mila occupati in un anno
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