La premier Giorgia Meloni ha accolto con calore la presidente della Confederazione Svizzera, Viola Amherd, presso Palazzo Chigi, sottolineando l’impegno dell’Italia nel favorire l’organizzazione in Svizzera della Conferenza di alto livello sulla pace in Ucraina, nel rispetto del diritto internazionale e dei principi della Carta delle Nazioni Unite. Secondo quanto riportato da una nota ufficiale di Palazzo Chigi, durante il colloquio è emersa anche la gratitudine per il ruolo attivo svolto dalla Confederazione Svizzera come membro non permanente del Consiglio di Sicurezza, con particolare attenzione alla situazione in Medio Oriente e in linea con la Risoluzione 2728.I due leader hanno avuto modo di rafforzare i legami italo-svizzeri, concentrandosi sulla dimensione transfrontaliera e manifestando un vivo interesse nel potenziare la collaborazione bilaterale nell’ambito economico e sui temi chiave dell’agenda internazionale. In questo contesto si è evidenziata anche una crescente attenzione verso il Continente africano, confermando l’impegno comune a promuovere lo sviluppo e la cooperazione su scala globale.Il dialogo tra Giorgia Meloni e Viola Amherd ha rappresentato un importante momento per consolidare i legami tra Italia e Svizzera, sottolineando la volontà di entrambi i paesi di contribuire attivamente alla promozione della pace e della stabilità a livello internazionale. La sinergia tra le due nazioni si è dimostrata solida e proficua, aprendo nuove prospettive per una cooperazione sempre più stretta ed efficace su molteplici fronti.
Italia e Svizzera: collaborazione per la pace e lo sviluppo globale
Date: