Elly Schlein ha annunciato con sorpresa che molti membri del Pd firmeranno per sostenere la raccolta di firme per il referendum contro il Jobs Act, e lei stessa si schiera tra coloro che lo faranno. Questa decisione è motivata dal fatto che tale iniziativa rappresenta un punto fondamentale della mozione che l’ha portata alla vittoria delle primarie l’anno precedente. Durante la festa dell’Unità a Vecchiazzano, Forlì, Schlein ha evidenziato l’impegno del Partito Democratico nelle campagne elettorali per le Europee e le amministrative, noncheeacute; nella rilevante raccolta firme per introdurre un salario minimo.La proposta di salario minimo presentata da Schlein è stata definita come una proposta di civiltà, poicheeacute; sottolinea che un lavoro retribuito meno di 9 euro all’ora non può essere considerato tale ma piuttosto uno sfruttamento illegale. Inoltre, si auspica un rafforzamento della contrattazione collettiva per contrastare i contratti pirata firmati da organizzazioni non rappresentative dei lavoratori.Nonostante le critiche di Giorgia Meloni e la sua disattenzione verso i diritti dei lavoratori poveri, il Pd continuerà a raccogliere firme per una legge di iniziativa popolare sul salario minimo al fine di sfidare il governo. L’obiettivo è verificare se il governo avrà il coraggio di respingere una proposta già presentata alla Camera con il sostegno delle opposizioni e del popolo attraverso migliaia di firme.
Elly Schlein: Pd firmerà per il referendum contro il Jobs Act
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