L’andamento dei prezzi della produzione industriale in Europa ha subito una frenata nel mese di marzo, con una diminuzione dello 0,4% nell’area dell’euro e dello 0,5% nell’Unione Europea rispetto al mese precedente. Questi dati emergono dalle prime stime fornite da Eurostat. Se confrontiamo i dati di febbraio 2024, notiamo un calo più marcato con una diminuzione dell’1,1% nell’area dell’euro e dell’1,0% nell’UE rispetto a gennaio dello stesso anno.Nel dettaglio, a marzo 2024 i prezzi alla produzione industriale hanno registrato un calo significativo del 7,8% nell’area dell’euro e del 7,6% nell’UE rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente, come riportato da Eurostat. È il settore energetico a trainare questa tendenza al ribasso, con una diminuzione del 1,8% nell’area euro e del 2% nei Paesi membri.Analizzando i singoli Stati europei per cui sono disponibili dati specifici, emergono variazioni significative. I maggiori cali mensili dei prezzi alla produzione industriale sono stati registrati in Bulgaria (-3,4%), Danimarca e Grecia (entrambe -2,3%) e Spagna (-2,2%). Al contrario, si sono osservati aumenti in Irlanda e Svezia (entrambi +0,9%), così come in Germania e Croazia (entrambi +0,2%).Questi dati evidenziano la complessità delle dinamiche economiche europee e l’impatto che fattori interni ed esterni possono avere sull’andamento dei prezzi industriali. La necessità di monitorare costantemente tali indicatori diventa cruciale per comprendere le sfide e le opportunità che il mercato industriale presenta in un contesto sempre più globale e interconnesso.
Prezzi produzione industriale in Europa: calo significativo a marzo 2024
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