Operazione d’urgenza all’ospedale Niguarda: viceispettore della Polizia gravemente ferito da aggressore marocchino

L’operazione chirurgica presso l’ospedale Niguarda di Milano è durata sette lunghe ore, durante le quali i medici hanno lavorato instancabilmente per salvare la vita del viceispettore della Polizia, un uomo di 35 anni. Le sue condizioni rimangono critiche ma stabili dopo essere stato brutalmente attaccato la notte precedente da un individuo marocchino irregolare di 37 anni nei pressi della stazione di Lambrate. Il viceispettore è stato colpito tre volte con un coltello da cucina dalla lama affilata di 20 centimetri, causando gravi lesioni a un rene e al duodeno che hanno reso necessario un intervento d’urgenza per salvargli la vita.Il suo aggressore, un individuo con vari precedenti penali e denunce, tra cui alcune legate al possesso illecito di armi taglienti, è stato arrestato dopo il tragico evento. Durante il tentativo di fermarlo, due agenti della Polfer sono stati anche loro feriti in modo lieve. Questo episodio sconvolgente mette in evidenza la costante sfida che le forze dell’ordine devono affrontare nel garantire la sicurezza pubblica e proteggere i cittadini dai pericoli imminenti.La comunità locale è stata scossa da questo violento incidente e si stringe attorno al viceispettore ferito nella speranza di una pronta guarigione. L’episodio ha sollevato interrogativi sulla sicurezza nelle aree urbane e sull’aumento della criminalità legata all’illegalità diffusa. È fondamentale adottare misure concrete per prevenire simili tragedie in futuro e assicurare che coloro che mettono in pericolo la vita degli altri siano puniti con severità secondo la legge vigente.