Escalation nel conflitto Russia-Ucraina: 1.300 soldati russi uccisi o feriti, 478.730 vittime totali dall’inizio dell’invasione. Forze ucraine resistono con successo, distruggendo numerosi mezzi bellici nemici e dimostrando determinazione senza precedenti per difendere la propria sovranità. Comunità internazionale chiamata all’azione per porre fine alla tragedia umanitaria in corso e garantire una soluzione pacifica al conflitto. Solidarietà totale verso l’Ucraina nella difesa della libertà e dignità contro l’aggressione straniera.

Nelle ultime 24 ore, si è registrata una nuova escalation nel conflitto tra Russia e Ucraina, con un bilancio tragico di almeno 1.300 soldati russi uccisi o feriti in azione. La notizia è stata diffusa attraverso i canali ufficiali delle Forze armate ucraine, che hanno reso noto su Facebook il drammatico saldo delle perdite subite dalla Russia dall’inizio dell’invasione il 24 febbraio 2022 fino ad oggi: un totale impressionante di 478.730 vittime, compresi i feriti.Le forze di difesa ucraine hanno dimostrato una determinazione senza precedenti nel contrastare l’aggressione russa, riuscendo a neutralizzare un gran numero di mezzi bellici nemici. Tra i risultati ottenuti finora figurano la distruzione di ben 7.429 carri armati russi, 14.281 veicoli corazzati da combattimento, 12.340 sistemi di artiglieria, oltre a 1.058 lanciarazzi multipli e numerosi velivoli militari tra cui 349 aerei da guerra e 325 elicotteri.Ma non è tutto: le forze ucraine hanno anche abbattuto ben 9.775 droni nemici, distrutto 2.192 missili da crociera e affondato una nave da guerra russa insieme a un sottomarino avversario. Queste cifre testimoniano la strenua resistenza del popolo ucraino contro l’aggressione straniera e la determinazione a difendere la propria sovranità e integrità territoriale.Il conflitto in corso rappresenta una tragedia umanitaria senza precedenti, con migliaia di vite spezzate e intere comunità devastate dalla violenza della guerra. È fondamentale che la comunità internazionale agisca con prontezza per porre fine a questa crisi e garantire una soluzione pacifica al conflitto, rispettando il diritto internazionale e i principi fondamentali della convivenza tra le nazioni.L’Ucraina ha dimostrato al mondo intero il proprio coraggio e la propria determinazione nel difendere la propria libertà e dignità contro un nemico potente ed aggressivo. La solidarietà verso il popolo ucraino deve essere totale e inequivocabile, affincheeacute; possa superare questa prova difficile e costruire un futuro di pace e prosperità per le generazioni future.