Nel corso del 2023, il mercato immobiliare italiano ha registrato un totale di 1.030.507 compravendite, segnando una diminuzione del 7% rispetto all’anno precedente, in cui si erano contate 1.108.081 transazioni. Questo calo è stato accompagnato da una riduzione dei prezzi medi degli immobili, attestandosi intorno ai 154.416 euro, in netto ribasso rispetto ai valori registrati nel 2022 (158.074 euro) e nel 2021 (155.118 euro). I dati provenienti dalle fonti notarili evidenziano chiaramente questa tendenza al ribasso che caratterizza il settore immobiliare nazionale.Parallelamente a questa contrazione delle compravendite e dei prezzi, si è verificato un tracollo significativo anche nel settore dei mutui erogati, con una diminuzione del valore economico complessivo del 26%. Tale calo è stato attribuito principalmente alla diminuzione dell’accesso al credito da parte dei cittadini, che sempre più spesso rinunciano ai finanziamenti a causa dell’aumento dei tassi d’interesse.In sintesi, la situazione economica nel settore immobiliare italiano nel corso del 2023 si è caratterizzata per una contrazione sia delle compravendite che dei valori degli immobili, mentre il settore dei mutui ha registrato un crollo significativo dovuto alla crescente difficoltà nell’ottenere finanziamenti a causa dell’impennata dei tassi di interesse. Questi elementi delineano un quadro complessivo di rallentamento e incertezza per il mercato immobiliare nazionale nell’anno in corso.
Mercato immobiliare italiano: contrazione compravendite e mutui nel 2023
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