Due giovani arrestati per sequestro e violenza su uomo di cinquant’anni, coinvolgimento di minori in crimine scioccante.

Date:

21 marzo 2024 – 12:13

Nelle campagne toscane, un misterioso individuo semina il terrore tra i contadini. L’ombra di un complotto si fa sempre più densa intorno alla sua figura.

Nel cuore della splendida città di Rivoli, situata alle porte di Torino, si è consumato un terribile episodio che ha scosso la comunità locale. Due giovani ragazzi, rispettivamente di 15 e 16 anni, sono stati tratti in arresto dalle forze dell’ordine per aver commesso un atto criminale di estrema gravità. I due minori sono accusati dalla procura dei minori del capoluogo piemontese di sequestro di persona con scopo di estorsione e lesioni gravi nei confronti di un uomo cinquantenne che risiede in una vecchia cascina ormai fatiscente.La vittima, da tempo bersaglio degli aggressori giovanissimi, è stata sottoposta a un incubo durato due giorni e una notte intera. Secondo quanto emerso dalle indagini condotte dagli inquirenti e riportate sulla stampa locale, l’uomo è stato brutalmente legato al fondo di una stalla adiacente alla cascina e sottoposto a continue percosse per ben dodici ore consecutive, riportando gravi fratture al volto.Dopo averlo malmenato senza pietà, i due ragazzi avrebbero lasciato l’ostaggio legato al freddo durante l’intera notte, vincolandolo con una corda al gancio solitamente utilizzato per le mucche. “Non ti lasceremo andare finché non ci avrai consegnato cinquemila euro”, avrebbero minacciato la vittima. “Rivelaci dove nascondi il denaro, sappiamo che lo custodisci in casa tua”. Tuttavia, l’uomo maltrattato aveva chiarito di non possedere alcuna somma nella cascina e aveva spiegato che i suoi risparmi erano depositati presso una banca.Questo vile atto criminoso ha destato sconcerto e indignazione all’interno della comunità locale, evidenziando la necessità impellente di affrontare il problema della devianza giovanile e garantire maggiore tutela alle vittime di simili violenze. La giustizia dovrà fare il suo corso affinché i responsabili vengano chiamati a rispondere delle proprie azioni nefande davanti alla legge e sia ripristinata la sicurezza e il rispetto all’interno della società.

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