19 marzo 2024 – 02:33
Marcello Pittella riconosce l’importanza dei legami con il centrosinistra e riflette sulla memoria della Shoah, esprimendo infine le sue scuse.
La situazione politica in Basilicata si fa sempre più complessa, con il centrosinistra che conferma l’esclusione di Azione e Carlo Calenda che decide di andare col centrodestra. Italia Viva aveva già preso una decisione simile, aprendo la strada a una politica delle alleanze più flessibile. Giuseppe Conte potrebbe trovarsi ad affrontare nuove sfide se continuerà a imporre veti alle scelte del centrosinistra, come sta accadendo in Piemonte. L’ex ministro dello Sviluppo si dice aperto al dialogo ma pronto a reagire se il Pd cederà troppo ai dettami del M5S.Questa scelta di sostenere il governatore di centrodestra mette Azione in una posizione difficile e crea divisioni all’interno della famiglia politica dei Pittella, una delle più influenti della regione. Mentre Marcello Pittella appoggia la decisione di Calenda, suo fratello Gianni esprime chiaramente il suo dissenso, evidenziando le tensioni interne al gruppo.Dopo una settimana intensa, i centristi hanno deciso di sostenere l’attuale governatore Vito Bardi, nonostante le difficoltà nel trovare un candidato alternativo. Potrebbe emergere Angelo Chiorazzo come possibile terza via, anche se ci sono voci su un suo avvicinamento al presidente della provincia di Matera Piero Marrese.La coalizione progressista si trova dunque in uno schema dalle geometrie variabili, con conflitti interni che alimentano le tensioni tra Calenda e Conte. La situazione è resa ancora più complicata dal video shock diffuso da Marcello Pittella, rappresentante di Azione in Basilicata.
