Il presidente ha partecipato alla riunione a Nairobi.
L’Africa, continente ricco di storia e di risorse, rappresenta un crocevia strategico per l’Italia. Le tensioni irrisolte che caratterizzano molte regioni africane si intrecciano con un boom demografico ed economico senza precedenti, rendendo il continente una porta sud dell’Europa attraverso cui transitano idrocarburi e migranti. Sergio Mattarella, presidente della Repubblica italiana, ha deciso di tornare in Africa per una visita di Stato in Costa d’Avorio, sottolineando l’importanza che questo territorio riveste per l’Italia.Dopo anni di relativa disattenzione da parte italiana nei confronti dell’Africa, altri Paesi come Cina e Russia hanno intensificato la loro presenza economica e politica nel continente, sfruttando le opportunità offerte da questa terra ricca di potenzialità. Il presidente Mattarella ha quindi deciso di porre l’Africa al centro delle priorità diplomatiche italiane, inserendola tra i dossier principali della politica estera romana.La visita del capo dello Stato italiano ad Abidjan rappresenta un segnale forte di attenzione verso l’Africa occidentale e un chiaro messaggio politico che conferma il rinnovato interesse dell’Italia per questa regione. La missione in Costa d’Avorio sarà solo la prima tappa di un viaggio più ampio che porterà Mattarella anche in Ghana, evidenziando l’impegno italiano a rafforzare i legami con i Paesi africani vicini.Questa nuova prospettiva sul continente africano non solo permetterà all’Italia di consolidare le proprie relazioni diplomatiche e commerciali con le nazioni africane, ma contribuirà anche a promuovere lo sviluppo sostenibile e la cooperazione tra i due territori. L’Africa si conferma così un partner strategico per l’Italia nel contesto globale sempre più interconnesso in cui viviamo.