A partire dall’autunno, il cuore pulsante del romanticismo veronese, il Cortile di Giulietta, subirà una trasformazione radicale nella gestione del flusso di visitatori. L’approvazione da parte della Giunta Comunale di un accordo di collaborazione con la Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio, in seguito ad un’intesa con i co-proprietari delle attività commerciali circostanti, segna una svolta strategica per un luogo che rappresenta un vero e proprio brand turistico di rilevanza internazionale.La decisione non è un mero atto amministrativo, ma il coronamento di un percorso complesso volto a conciliare la fruibilità di un patrimonio storico-culturale di inestimabile valore con la necessità di garantire sicurezza e qualità dell’esperienza per i visitatori. L’ingresso, fino ad oggi libero e spesso caotico, sarà regolamentato attraverso un sistema di biglietti e prenotazioni obbligatorie, con un accesso principale previsto dal Teatro Nuovo.Questo cambiamento profondo risponde a una crescente problematica: la gestione di un afflusso turistico giornaliero che, nei periodi di massima affluenza, genera disagi significativi in via Cappello, con code interminabili e situazioni di potenziale pericolo dovute alla ressa. La nuova regolamentazione mira a decongestionare l’area, creando un percorso più fluido e ordinato, che preservi l’integrità del contesto storico e ambientale.L’iniziativa si inserisce in una visione più ampia di valorizzazione del patrimonio culturale veronese, che promuove un turismo sostenibile e responsabile, capace di generare benefici economici e sociali per la comunità locale. Non si tratta di limitare l’accesso al Cortile, bensì di riqualificare l’esperienza, offrendo ai visitatori un’immersione più consapevole e appagante nell’atmosfera shakespeariana.L’assessore al Turismo, Marta Ugolini, e l’assessore alla Sicurezza, Stefania Zivelonghi, sottolineano come questo risultato sia il frutto di un intenso dialogo, di un’attenta analisi delle criticità e di un confronto costruttivo con tutti gli attori coinvolti. L’obiettivo primario è un miglioramento della gestione del sito, con un focus sulla sicurezza, l’accessibilità e, soprattutto, la promozione di un’offerta culturale di qualità superiore, capace di raccontare la storia di Verona e del suo legame indissolubile con l’opera di Shakespeare in modo più ricco e coinvolgente. Il futuro del Cortile di Giulietta si proietta verso una nuova era, in cui la tutela del patrimonio e la soddisfazione del visitatore convivono in un equilibrio virtuoso.