Ritorna, vibrante e rinnovato, il Festival della Lettura – Oltre il Confine, un’immersione culturale di tre giorni (30 maggio – 1 giugno 2025) nel cuore del territorio trentino, precisamente a Villa del Bene di Volargne. Questo appuntamento, giunto alla sua terza edizione e sostenuto dal Comune di Dolcè e dalla Provincia di Verona, non è semplicemente una festa a tema letterario, ma un vero e proprio atto di resilienza culturale, un invito a riflettere e a superare le barriere che, in un mondo sempre più frammentato, rischiano di isolare individui e comunità.Il Festival nasce dall’esigenza di una comunità di lettori assetati di condivisione, un desiderio profondo di riappropriarsi del rito della lettura come occasione di incontro e dialogo. In un’epoca in cui le biblioteche comunali si configurano non più come custodi silenziose di libri, ma come fulcri di aggregazione sociale, animano la scena con laboratori creativi, presentazioni di autori e la nascita di gruppi di lettura che danno voce a nuove prospettive. Come sottolinea Michela Cona di Hermete Coop, co-organizzatore del Festival, “la lettura è un’esperienza collettiva che nutre l’anima e stimola l’intelletto”.Il tema “Oltre il Confine”, scelto con acume dagli ideatori, risuona con un’urgenza contemporanea. Non si tratta solo di superare le limitazioni geografiche, sempre più complesse e a tratti drammatiche, ma anche di abbattere le barriere che ci erigiamo mentalmente, emotive e sociali. La letteratura, in questo contesto, si rivela uno strumento potente per decostruire pregiudizi, ampliare la comprensione del mondo e sviluppare l’empatia verso l’altro. Come afferma Nicoletta Capozza, direttrice artistica, “la lettura ci permette di viaggiare senza spostarci, di abitare altre vite e di guardare il mondo con occhi nuovi”.Il programma del Festival è stato attentamente curato, con un’attenzione particolare alla varietà e all’inclusività. Accanto a incontri con autori affermati, spazio ad esperienze di lettura condivisa, approfondimenti tematici e proposte artistiche originali. I libri e gli autori selezionati riflettono la complessità del tema del confine, declinato in diverse sfaccettature: sentimentali, generazionali, emotive e politiche. Diego De Silva, con la sua riflessione sulla fine di una relazione, Paolo Malaguti, con la sua poetica cruda e intensa, Bernardo Zannoni, con le sue storie di vita vissuta, e Chiara Clini, con il suo romanzo evocativo, offrono spunti di riflessione profondi e coinvolgenti.L’importanza di un approccio critico e multidisciplinare è sottolineata dalla presenza di giornalisti, antropologi e sociologi, come Francesco Battistini, autore di “Jerusalem Suite”, un’indagine commovente e illuminante sulla condizione umana. Il Festival della Lettura – Oltre il Confine si configura dunque come un percorso intellettuale e sensoriale, un’occasione per riscoprire il potere trasformativo della lettura e per celebrare la capacità umana di superare i confini, nel rispetto delle diversità e nella ricerca di un futuro condiviso.