Il settore caseario italiano ha chiuso il 2024 con una nota positiva grazie al formaggio Asiago Dop, che si conferma come prodotto di eccellenza nel panorama nazionale. La sua produzione totale è stata pari a 1.505.500 forme, suddivise in Asiago Fresco (1.286.000 unità) e Stagionato (219.500 forme). Il primo ha registrato una stabilità sostanziale rispetto al precedente anno, mentre il secondo ha subito un fisiologico riassestamento dopo il forte incremento del 2023.Tuttavia, la domanda di Asiago Dop è rimasta superiore alla disponibilità sul mercato, causando scorte mediamente inferiori ai dati storici. Ciò ha avuto un impatto positivo sull’inizio del 2025, con il formaggio Asiago che si conferma l’unico prodotto di Denominazione d’Origine Protetta (DOP) in Italia a crescita a doppia cifra a valore dell’11,4% e aumento a volume del +4,5%. La produzione è aumentata del +5,8% rispetto allo stesso periodo del 2024, mentre l’esportazione, nel mese di febbraio 2025, ha registrato un +2,5%.Questi dati evidenziano la continua crescita della popolarità dell’Asiago Dop e confermano la sua leadership nel settore caseario italiano. Il fatto che il formaggio sia stato in grado di superare le aspettative del mercato nonostante la disponibilità scarseggiasse, suggerisce che ci siano ancora molti margini di miglioramento nella gestione e nell’amministrazione della filiera produttiva.
Asiago Dop: il formaggio italiano in grande crescita nel 2025 con un +11,4% a valore e +4,5% a volume
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