Rubino: Un Viaggio Sonoro tra le Anime della PugliaDal 10 al 19 luglio, la costa pugliese si trasforma in un palcoscenico effimero, avvolgente, per “Rubino”, il festival musicale ideato dal cantautore Renzo Rubino. Più che un semplice evento, Rubino è un’esperienza immersiva, un dialogo tra l’arte della musica e la bellezza selvaggia e suggestiva del paesaggio marino. Giunto alla sua settima edizione, il festival si configura come un’oasi culturale nell’estate italiana, un crocevia generazionale e stilistico che celebra la diversità musicale e l’identità pugliese.L’edizione 2024 si articola in quattro tappe, ciascuna scelta per la sua peculiare atmosfera e significato simbolico. Si parte il 10 luglio da Peschici, un borgo arroccato a picco sul mare, dove l’energia di artisti come Clementino, Niccolò Fabi e Bluem si fonde con la malinconia di Anna Carol, l’ironia di Gnut, l’eleganza di Francesco Di Bella e la profondità di Giorgio Poi, preceduti dall’estro di RaestaVinvE. La serata di Peschici non è solo un concerto, ma un rituale d’apertura, un’immersione nel suono che prepara l’anima al viaggio.Il 14 luglio, la roccaforte del Porto Vecchio di Monopoli accoglie un’esplosione di ritmi ballabili e contaminazioni sonore. Levante, con la sua carica pop-rock, si confronta con l’eclettismo di La Rappresentante di Lista, l’innovazione di Coca Puma, l’attitudine di Bassolino, l’originalità di Il Mago del Gelato e la poetica di Lamante, introdotti dalla voce cristallina di Gaia Rollo. Questo appuntamento si trasforma in una celebrazione gioiosa e vibrante, un invito a lasciarsi trasportare dalla musica e dalla danza.Il 18 luglio, un momento di profonda emozione e spiritualità attende il pubblico all’alba di Polignano a Mare. Questo luogo iconico, con le sue grotte scolpite nel calcare e il mare che si infrange impetuoso, fa da cornice a un concerto gratuito con Mille, Avion Travel, Renzo Rubino e Prudente. L’alba, metafora di rinascita e speranza, accompagna le note di questo evento intimo e suggestivo, un omaggio alla bellezza del territorio e alla forza della musica come linguaggio universale.La conclusione, il 19 luglio, si tinge dei colori caldi e nostalgici di Otranto, con “Da Lucio al Mare”, un sentito tributo a Lucio Dalla, un artista che ha saputo raccontare l’Italia con poesia e ironia. Ermal Meta, Chiara Galiazzo, Aiello, Dimartino e Riccardo Sinigallia ripercorrono i grandi classici di Dalla, offrendo nuove interpretazioni e omaggiando la sua eredità artistica. L’apertura è affidata a Sofia Rollo, giovane promessa della musica italiana.I biglietti per le tappe a pagamento sono disponibili in prevendita su Vivaticket, un invito a immergersi in un’esperienza unica, un viaggio sonoro attraverso l’anima della Puglia. Rubino non è solo un festival, è un’ode al mare, alla musica e all’incontro tra le persone.
Rubino: Musica, Mare e Anima della Puglia
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