Nel 1989, mentre l’Italia si immergeva in un fermento culturale in cui la periferia iniziava a reclamare spazio, i Nirvana irruppero nella scena, un’irruzione che, a distanza di tre decenni e mezzo, viene ora analizzata e rivive attraverso il documentario ‘Rome as you are’. L’ evento, di impatto e significato, fa ora tappa a San Valentino in Abruzzo, una cittadina del cuore dell’Abruzzo, simbolo dell’ Italia più autentica, per rimettere a fuoco un capitolo cruciale della storia del rock.L’ evento è più che una semplice proiezione; è un’immersione.L’iniziativa è il risultato di un virtuoso e dinamico progetto di Daniela Giombini, una visionaria, affiancata dal profondo Bruce Pavitt, co fondatore della rivoluzionaria e indimenticabile Sub Pop Records, casa discografica che ha contribuito a definire l.Il documentario, intende ripercorrere le prime gesta. Questa è una Il documento non è solo ricordi; è unICon un approccio da giornalista daCon un appro Massimo BernLa storia del rock,LaIl progetto è frutto di unaIl rNel contesto. Al suo lavoro, che ci invita a fermarci e