lunedì, 9 Giugno 2025
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Una Voce per Padre Pio: Arte, Devozione e Solidarietà a Pietrelcina

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Pietrelcina si appresta ad accogliere la ventiseiesima edizione di “Una Voce per Padre Pio”, un evento che si è sedimentato nel cuore del Mezzogiorno come un appuntamento imprescindibile, un crocevia di arte, devozione e impegno sociale. La registrazione, prevista per domani sera alle ore 20, si svolgerà in piazza Santissima Annunziata, un luogo intriso di significato storico e spirituale, testimone privilegiato del legame indissolubile tra la comunità pietrese e il santo cappuccino.Mara Venier, figura iconica del panorama televisivo italiano, riprende il ruolo di conduttrice, guidando il pubblico attraverso un percorso emotivo e informativo che trascende il semplice spettacolo. La sua presenza incarna l’esperienza e la sensibilità necessarie per veicolare messaggi complessi e per creare un’atmosfera di partecipazione e condivisione.Il palco di Pietrelcina vedrà alternarsi una schiera di artisti di calibro nazionale, capaci di interpretare con la propria voce la ricchezza e la profondità del messaggio di Padre Pio. Al Bano, Serena Brancale, Marco Masini, Sal Da Vinci, Anna Oxa, Orietta Berti, Settembre, Patty Pravo, Ivana Spagna, Drupi e Simone Grande si offriranno al pubblico, creando un mosaico di generi e stili che celebrano la forza della musica come linguaggio universale.”Da Pietrelcina – afferma il sindaco Salvatore Mazzone – si irradieranno messaggi di speranza e di impegno concreto verso chi soffre, con particolare attenzione ai bambini privati delle cure essenziali.” Questa dichiarazione sintetizza l’anima profonda dell’evento, che non si limita a intrattenere, ma si propone di sensibilizzare e di mobilitare risorse a sostegno di una causa nobile.Il progetto associativo alla base di “Una Voce per Padre Pio”, promosso e gestito dall’omonima associazione no profit, si distingue per la sua missione umanitaria. L’iniziativa si concentra sul trasferimento in Italia di bambini africani affetti da patologie cardiache congenite, condizioni che, nel continente africano, rappresentano una delle principali cause di decesso infantile. Il trasferimento medico e l’assistenza specialistica offerta in Italia costituiscono un atto di solidarietà che salvaguarda vite umane e offre a questi bambini la possibilità di un futuro più sano e ricco di opportunità. L’associazione opera in stretta collaborazione con strutture mediche italiane ed estere, garantendo un processo di selezione e assistenza accurato e trasparente. L’evento non è quindi solo un concerto, ma un ponte di umanità che unisce due continenti e che testimonia la forza della generosità umana. La ventiseiesima edizione si configura come un tassello importante di questa storia di impegno e di speranza, un faro di luce che illumina le difficoltà e che ispira azioni positive per un mondo più giusto e solidale.

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