13 marzo 2024 – 08:46
La Procura della FIGC ha avviato un’indagine sulle dichiarazioni rilasciate dal presidente del Lecco, Paolo Leonardo Di Nunno, riguardanti il presunto rischio di combine da parte dei giocatori della sua squadra, data la posizione di fanalino di coda in classifica nella Serie B. L’ANSA ha riportato la notizia dell’apertura dell’inchiesta. Di Nunno sarà convocato a breve per essere interrogato dalla Procura al fine di fare chiarezza su questa delicata questione che coinvolge l’integrità e la correttezza nello sport. La vicenda suscita preoccupazione nel mondo del calcio italiano e solleva interrogativi sulle pratiche etiche all’interno delle squadre professionistiche. Sono necessarie trasparenza e fermezza nell’affrontare eventuali comportamenti scorretti che possano compromettere l’immagine e la credibilità dello sport nazionale. La FIGC si impegna a tutelare l’integrità delle competizioni calcistiche e ad agire con determinazione contro ogni forma di illecito sportivo. Si auspica che l’indagine condotta dalla Procura porti alla luce tutti i fatti e che vengano adottate le misure necessarie per garantire la correttezza e la lealtà delle partite disputate nel campionato italiano. Il rispetto delle regole e dei valori dello sport deve rimanere al centro dell’attenzione di tutti coloro che sono coinvolti nel mondo del calcio, affinché si possa preservare l’integrità e il fair play che sono alla base della competizione sana e genuina.
