05 febbraio 2024 – 20:46
A pochi mesi dalla partenza del Giro d’Italia 2024, l’attesa per la competizione ciclistica più importante d’Italia è alle stelle. Il 4 maggio prossimo, da Venaria Reale, in Piemonte, prenderà il via questa avvincente sfida che vedrà i migliori ciclisti del mondo contendersi la prestigiosa maglia Rosa. La presentazione ufficiale della maglia si è svolta alla Pinacoteca di Brera, a Milano, aggiungendo un tocco artistico all’evento.La maglia Rosa sarà indossata dal leader della classifica generale in tutte le tappe del Giro, fino alla tappa conclusiva che si terrà il 26 maggio a Roma. Questa iconica divisa rappresenta il simbolo di eccellenza e determinazione nel mondo del ciclismo. Per il nono anno consecutivo, Enel sarà il top sponsor della maglia Rosa. All’interno del colletto è stata inserita una dedica speciale agli Invincibili del Grande Torino con la scritta: “Grande Torino 1949 – Solo il fato li vinse”. Questo omaggio commemora la tragedia di Superga che ebbe luogo proprio il 4 maggio 1949.Urbano Cairo, presidente di RCS MediaGroup, ha espresso la sua soddisfazione per questo riconoscimento nei confronti di una squadra straordinaria come il Grande Torino. Ha sottolineato l’importanza di ricordare questa tragedia durante un anniversario così significativo come quello del 4 maggio. Ogni anno Cairo si reca a Superga in questa data e rimane colpito dalla presenza di tante persone, compresi giovani ragazzi, che dimostrano un forte attaccamento alla memoria del Grande Torino.La maglia Rosa, disegnata anche quest’anno da Castelli, è diventata un’icona nel corso degli anni. Fu istituita per la prima volta nel 1931 e il primo ciclista a indossarla fu Learco Guerra, vincitore della prima tappa di quell’anno. Nel corso delle 88 edizioni del Giro d’Italia, ben 263 atleti hanno avuto l’onore di vestire almeno una volta la maglia Rosa. Vincenzo Nibali è stato l’ultimo italiano a trionfare nella Corsa Rosa nel 2016 e ha partecipato alla presentazione ufficiale della maglia a Brera.Durante l’evento è stato sottolineato anche il legame profondo tra il Giro d’Italia e il territorio italiano. Le tappe attraversano non solo le grandi città, ma anche i borghi più piccoli e suggestivi. Questo legame è stato evidenziato anche dalla sponsorizzazione di Enel, come ha spiegato Nicola Lanzetta, direttore Italia Gruppo Enel. Parlando dell’importanza del territorio per l’azienda, Lanzetta ha sottolineato che Enel possiede una rete di distribuzione capillare che copre tutto il Paese. Il territorio italiano rappresenta una delle bellezze uniche e peculiari dell’Italia stessa, così come della loro azienda. Ogni cittadino ha il diritto di utilizzare l’energia elettrica in ogni borgo o paese del territorio italiano, e questo è un punto di connessione fondamentale tra Enel e il Giro d’Italia.Così, mentre ci avviciniamo all’inizio del Giro d’Italia 2024, l’entusiasmo cresce e si respira nell’aria una miscela di storia, sport e bellezze italiane. Sarà un evento indimenticabile che continuerà a scrivere pagine emozionanti nella storia del ciclismo.
