21 aprile 2024 – 15:31
La borsa di Milano cerca di riprendersi dopo una settimana turbolenta, segnata dall’agitazione causata dall’attacco israeliano all’Iran che ha inizialmente spaventato i mercati, ma successivamente si è capito che non vi era un’immediata escalation. La prossima settimana si preannuncia densa di dati economici. Tra gli eventi più attesi c’è l’appuntamento di giovedì con il Pil degli Stati Uniti del primo trimestre, con una previsione di crescita annuale del 2,3%. Insieme al deflatore Pce di marzo previsto per venerdì, che rappresenta l’indice dei prezzi preferito dalla Federal Reserve, questi dati sono cruciali per comprendere la direzione della politica monetaria della banca centrale americana. Attualmente i mercati puntano a settembre come momento chiave per un taglio dei tassi d’interesse, anche se le aspettative si sono notevolmente ridimensionate e si prevedono meno di due interventi da un quarto di punto ciascuno. D’altra parte, la Banca Centrale Europea sembra essere più avanti nel processo di contenimento dell’inflazione e sarà interessante osservare gli indicatori Pmi in arrivo martedì per valutare ulteriormente la situazione economica europea.
