31 gennaio 2024 – 15:45
Il decreto Superbonus, approvato senza modifiche dalla Camera, segna l’addio al 110% per tutti i lavori, ad eccezione di quelli certificati entro il 31 dicembre scorso. Da ora in poi, si passerà direttamente al 70%. Questo provvedimento rappresenta una svolta significativa nel panorama delle agevolazioni fiscali per la riqualificazione energetica degli edifici. La decisione di non prorogare ulteriormente il regime del 110% potrebbe avere ripercussioni sul settore delle ristrutturazioni e delle energie rinnovabili. Tuttavia, è importante sottolineare che il Superbonus rimane comunque un incentivo interessante per coloro che intendono effettuare interventi di efficientamento energetico. Il provvedimento prevede infatti una detrazione fiscale del 70% per lavori di riqualificazione energetica e sismica, oltre alla possibilità di cessione del credito a terzi. Inoltre, sono previste ulteriori agevolazioni per gli interventi di efficientamento energetico realizzati in condomini e per l’installazione di impianti fotovoltaici. L’obiettivo principale del decreto è quello di favorire la transizione verso un’economia più sostenibile e ridurre l’inquinamento ambientale. Pertanto, sebbene sia stato abbandonato il regime del 110%, il Superbonus continua a rappresentare una soluzione vantaggiosa per chi desidera migliorare l’efficienza energetica della propria abitazione o dell’edificio in cui opera.