Il governo nicaraguense ha recentemente adottato misure più severe nei confronti delle organizzazioni non governative, con la cancellazione di ulteriori 15 associazioni. Queste includono sei entità a sfondo religioso e un’organizzazione politica ormai defunta, i Comitati di difesa sandinista, attivi negli anni Ottanta per monitorare e segnalare le attività dei contras, gruppi armati controrivoluzionari. Con questa nuova stretta, il numero totale di ong bandite dal governo di Daniel Ortega supera le 3600 entità. Tra le associazioni eliminate vi sono anche Los Misioneros del Sagrado Corazón, l’Asociación Católica Vida Nueva para la Promoción Humana, la Asociación de Iglesias Pentecosteeacute;s la Última Trompeta e il Tabernáculo Bautista Nueva Jerusaleeacute;n. Questa decisione solleva interrogativi sul rispetto della libertà associativa e sulla situazione dei diritti umani nel paese centroamericano.
Nicaragua: 15 ong bandite dal governo Ortega, tra cui entità religiose e politiche. Preoccupazioni per i diritti umani.
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