sabato 2 Agosto 2025
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Basilicata: 19 nuovi medici per rafforzare la sanità territoriale

La Basilicata rafforza il suo tessuto sanitario territoriale con l’ingresso di 19 nuovi medici di medicina generale, coronando un percorso formativo triennale avviato nel 2021.

Il completamento del corso, recentemente attestato con successo al 16 giugno, segna un investimento strategico per la Regione, che mira a contrastare la carenza di personale medico, particolarmente acuta nelle aree interne e marginali.
L’iniziativa, un pilastro della politica sanitaria regionale, è stata resa possibile anche grazie all’apporto finanziario del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR).
Ben 32 medici hanno partecipato al percorso formativo, di cui dieci grazie ai fondi europei destinati al potenziamento della sanità di prossimità a livello nazionale.

Questo dimostra come la Regione stia attivamente cercando di sfruttare le opportunità offerte da programmi di finanziamento esterni per affrontare le sfide demografiche e sanitarie del territorio.

L’importanza di questi nuovi medici è sottolineata dall’Assessore alla Salute, Cosimo Latronico, che li definisce “risorse preziose” per il sistema sanitario lucano.
Il ruolo del medico di medicina generale, infatti, trascende la mera assistenza clinica; rappresenta spesso il primo punto di contatto per i cittadini, un intermediario cruciale tra la popolazione e le strutture ospedaliere, e un fattore determinante per la prevenzione e la gestione delle patologie croniche.
La loro presenza capillare è fondamentale per garantire l’equità nell’accesso alle cure e per ridurre le disuguaglianze territoriali.
Il percorso formativo non si è limitato all’acquisizione di competenze cliniche; ha previsto anche un’immersione nella realtà territoriale, con l’obiettivo di sviluppare competenze gestionali e relazionali, fondamentali per affrontare le specificità e le esigenze delle comunità locali.

Questo approccio, orientato alla “medicina personalizzata” e alla centralità del paziente, mira a formare professionisti competenti, consapevoli del proprio ruolo e in grado di rispondere in modo efficace alle richieste della popolazione.

Il successo di questa prima ondata formativa preannuncia ulteriori rinforzi: altri tre medici sono attualmente impegnati nel completamento del triennio e sosterranno l’esame finale entro ottobre 2025.

L’impegno della Regione, inoltre, non si esaurisce con il diploma: prosegue l’investimento nella formazione continua, incentivando l’aggiornamento professionale e la specializzazione dei medici, per rispondere in modo proattivo alle evoluzioni scientifiche e alle nuove esigenze sanitarie.
L’obiettivo a lungo termine è la creazione di un sistema sanitario resiliente, capace di garantire un’assistenza di qualità e di promuovere la salute dei cittadini lucani, con un occhio di riguardo alle aree più vulnerabili.

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