Lega: Salvini respinge coinvolgimento italiano in Ucraina

Il vicepremier Matteo Salvini ha espresso con fermezza la posizione della Lega sulla questione dell’Ucraina, sottolineando che l’Italia non è coinvolta in alcun conflitto bellico e rifiutando categoricamente l’idea di inviare truppe italiane sul fronte ucraino. Salvini ha evidenziato la necessità di mantenere la pace e ha respinto l’ipotesi di un coinvolgimento italiano nella terza guerra mondiale.Le dichiarazioni del segretario generale della Nato, Jens Stoltenberg, riportate dall’Economist, hanno suscitato reazioni da parte del leader della Lega, il quale ha criticato l’eventuale revoca del divieto per i Paesi membri della Nato, compresa l’Italia, di utilizzare armamenti inviati in Ucraina anche al di fuori dei confini ucraini, compresa la possibilità di azioni militari contro la Russia.Salvini ha sottolineato con forza che non è accettabile per l’Italia adottare una politica aggressiva che possa portare a vittime innocenti in Paesi con cui non vi è alcuna forma di conflitto bellico. La sua posizione rimane saldamente orientata verso la difesa della pace e il rifiuto dell’escalation militare internazionale.