Nel cuore della campagna pavese, un violento incendio ha colpito nel cuore della notte il rifugio Enpa di San Genesio e Uniti, un’oasi di cura e speranza per centinaia di animali abbandonati e in difficoltà.
La struttura, un punto di riferimento per la comunità locale e un esempio di impegno civile, accoglie abitualmente una popolazione di circa settanta felini e duecento cani, ognuno con la propria storia di resilienza e attesa.
Le fiamme, divampate con inaspettata violenza, hanno avuto origine nel magazzino destinato alla conservazione delle provviste alimentari.
Questo deposito, cruciale per il sostentamento degli ospiti del rifugio, conteneva circa quattro tonnellate di cibo secco e umido, una riserva strategica che garantiva la continuità dell’alimentazione quotidiana.
Oltre al cibo, il magazzino custodiva anche attrezzature essenziali per la manutenzione del giardino e degli spazi verdi, strumenti indispensabili per creare un ambiente vivibile e stimolante per gli animali.
L’incendio ha inesorabilmente distrutto l’intero stock, causando un danno significativo e ponendo serie sfide logistiche e finanziarie per il futuro.
Fortunatamente, grazie al tempestivo intervento dei Vigili del Fuoco, prontamente allertati dal custode, le fiamme sono state contenute prima di poter compromettere le aree abitative dei cani e dei gatti.
Quattro squadre dei Vigili del Fuoco di Pavia hanno lavorato incessantemente per domare il rogo, evitando il peggio e salvaguardando la sicurezza degli animali ospitati.
Immediatamente dopo l’evento, i Carabinieri hanno avviato indagini approfondite per accertare le cause dell’incendio, escludendo o confermando ipotesi accidentali o dolose.
L’intervento dei soccorritori e delle forze dell’ordine si è protratto per ore, culminando in una complessa operazione di smassamento e bonifica dell’area colpita.
Questa fase è fondamentale per rimuovere i detriti, neutralizzare eventuali residui tossici e garantire la sicurezza del sito, permettendo così di valutare i danni e pianificare le successive operazioni di ripristino.
La comunità locale e numerose associazioni animaliste si stanno già mobilitando per fornire supporto logistico e finanziario, consapevoli dell’importanza di sostenere il rifugio Enpa e di garantire un futuro sereno per i suoi ospiti vulnerabili.
L’evento, pur rappresentando una grave perdita materiale, rafforza l’importanza del lavoro di queste realtà e la necessità di un impegno continuo a favore del benessere animale.