26 dicembre 2023 – 11:45
Questa mattina è apparsa un’opera provocatoria della street artist Laika sulle serrande della sede di Pro Vita e Famiglia, situata in viale Manzoni a Roma. L’opera, o meglio le opere, rappresentano una reinterpretazione della natività: nel primo poster, Gesù bambino è circondato dalle sue due madri, due Madonne che lo accudiscono. Gesù è avvolto da fasce arcobaleno, un chiaro riferimento alla bandiera Lgbt. Il secondo poster invece ritrae San Giuseppe, falegname, mentre costruisce una bara per il patriarcato. Questa opera è dedicata a Michela Murgia, che sosteneva: “La famiglia sono le persone che scegli”. “Questo è il mio augurio di buon Natale per tutti gli italiani”, commenta Laika, “che possa portare auspici positivi per il futuro: un futuro senza discriminazioni e che superi i cosiddetti ‘valori tradizionali’, radicati in una società misogina, omofoba e patriarcale. Un patriarcato che ancora oggi causa la morte di una donna ogni tre giorni per mano di un uomo”.Laika spiega anche che la cornice non è casuale: è assurdo che nel 2023 ci siano associazioni sponsorizzate e finanziate dallo Stato che promuovono valori medievali come l’ascolto del battito cardiaco del feto e l’esclusione di uno dei genitori dai certificati di nascita delle famiglie omosessuali. Ognuno ha il diritto di fare scelte riguardo al proprio corpo e al proprio orientamento sessuale.
