29 aprile 2024 – 12:34
Elly Schlein, rispondendo a una domanda posta da Sky Start riguardo alle critiche di Romano Prodi sulla candidatura dei leader di partito alle Europee, ha sottolineato la sua abitudine ad ascoltare sempre Prodi come punto di riferimento, nonostante le eventuali divergenze di opinioni. Schlein ha espresso il suo convincimento che sia preferibile essere onestamente in disaccordo piuttosto che fingere accordo e poi tradire alle spalle, come talvolta è accaduto nel partito. Romano Prodi aveva chiaramente affermato che candidarsi in circostanze in cui si sa già di non avere possibilità mina la democrazia, sottolineando che tale comportamento può essere accettabile per la destra ma non per un partito riformista e democratico. Schlein, segretaria dem, ha ribadito l’importanza di ascoltare tutte le posizioni e assumersi la responsabilità di trovare sintesi all’interno del partito. Ha evidenziato che il loro è l’unico partito in cui si discute veramente, forse anche troppo, senza una leadership unica che decida per tutti ponendo il proprio nome al centro della campagna elettorale. Nonostante la decisione finale di Schlein sul nome da inserire nel simbolo del partito dopo la rivolta dei dirigenti più importanti, resta evidente una frattura all’interno del Partito Democratico.