20 marzo 2024 – 03:32
Nell’Aula del Senato a Roma, si percepisce un’assenza che risalta agli occhi di tutti: Matteo Salvini non è presente. La sua mancanza è ingiustificata, mentre Giorgia Meloni si impegna per cinque ore a Palazzo Madama in vista del Consiglio europeo a Bruxelles. Le telecamere scrutano i banchi dell’esecutivo senza successo: il leader della Lega non è presente. In un gesto di solidarietà, Roberto Calderoli decide di coprire il vuoto della poltrona sedendo al suo posto. Il capogruppo padano Massimiliano Romeo fa trapelare una punta di veleno sottolineando che Salvini potrebbe avere altri impegni. Dallo staff del ministro giungono notizie ancora più spiacevoli: pare che sia impegnato in alcuni incontri nel suo studio.La premier mostra chiaramente il proprio fastidio, poiché il leader del Carroccio, che solo lunedì elogiava le elezioni russe, viene citato decine di volte durante il dibattito da parte dell’opposizione: ci si chiede a chi dare ascolto riguardo alla Russia, a Salvini o ad Antonio Tajani. La sua assenza sembra pesare sul clima politico e suscitare interrogativi sulla coerenza delle posizioni espresse dal partito. Mentre Meloni dimostra impegno e presenza in senato, la figura di Salvini appare offuscata da compromessi e scelte discutibili.La sua mancanza alimenta polemiche e discussioni sul ruolo dell’Italia all’interno dell’Unione Europea e sulla coerenza delle sue posizioni internazionali. Mentre alcuni difendono la libertà di scelta dei singoli membri del governo, altri criticano l’assenza di un leader carismatico in momenti cruciali come questo dibattito pre-europeo. Resta da vedere quali saranno le conseguenze politiche di questa assenza e se Salvini riuscirà a dissipare i dubbi sulla sua leadership e sulle sue priorità politiche.