La ripresa delle attività della nazionale italiana di basket segna un capitolo cruciale nel percorso di avvicinamento a EuroBasket 2025.
Dopo le incoraggianti vittorie ottenute a Trento durante la Trentino Basket Cup, un evento che ha offerto un primo assaggio del potenziale della squadra, l’attenzione si sposta su Trieste per la terza delle sei amichevoli estive in programma.
L’avversario di turno è la Lettonia, guidata dal tecnico Luca Banchi, una nazionale europea in costante ascesa, con una tradizione cestistica radicata e giocatori di notevole talento.
Questo ciclo di amichevoli rappresenta un momento di profonda analisi e sperimentazione per il coach Gianmarco Pozzecco.
L’obiettivo non è solo quello di accumulare vittorie, ma di costruire un sistema di gioco solido, coeso e capace di adattarsi alle diverse sfide che si presenteranno durante il torneo continentale.
La formazione azzurra è attualmente composta da quattordici giocatori, un gruppo eterogeneo che unisce esperienza internazionale e giovani promesse, un mix necessario per affrontare un EuroBasket sempre più competitivo.
L’inserimento di Darius Thompson, guardia americana naturalizzata, arricchisce l’organico di nuove opzioni offensive e difensive, testimoniando la volontà di Pozzecco di ampliare le possibilità tattiche a disposizione.
Al contempo, la partenza di Bortolani e Caruso, seppur motivata da esigenze personali e contrattuali, sottolinea la complessità di gestire un roster composto da professionisti impegnati in campionati esteri e con calendari serrati.
Queste amichevoli non sono semplici partite di preparazione; sono laboratori a cielo aperto dove si affinano schemi, si valutano affinità di gioco e si costruisce lo spirito di squadra.
Pozzecco dovrà trovare il giusto equilibrio tra la ricerca di performance individuali e la creazione di un’identità collettiva, un compito arduo ma essenziale per ambire a risultati di rilievo in EuroBasket 2025.
La sfida contro la Lettonia si preannuncia un banco di prova importante per comprendere a fondo il livello di preparazione della nazionale e per identificare le aree di miglioramento da affrontare nelle prossime settimane.
Il percorso verso l’Europeo è appena iniziato e ogni dettaglio, ogni partita, ogni allenamento conta.