09 aprile 2024 – 08:40
Nell’ambito dell’investigazione relativa alla tragica morte della giovane francese trovata senza vita nell’ex cappella diroccata del villaggio abbandonato di Equilivaz, nel territorio tra Aosta e Courmayeur, è emerso un profilo dettagliato del presunto complice. Si tratta di un individuo alto, con capelli ricci e neri, di discendenza mulatta e cittadinanza italiana nonostante le sue origini straniere. Secondo quanto emerso dall’autopsia condotta dal dottor Roberto Testi la scorsa domenica, la vittima sarebbe deceduta circa una settimana prima del suo ritrovamento avvenuto il pomeriggio del 5 aprile. Le ferite mortali riportate includono una coltellata alla gola seguita da altri due fendenti, uno al collo e l’altro all’addome. I testimoni che hanno scoperto il corpo della giovane hanno raccontato che sembrava addormentata, raggomitolata in posizione fetale all’interno della chiesetta in rovina ai margini della Valdigne. Accanto a lei sono stati rinvenuti un pacchetto di spaghetti aperto e altri resti alimentari sui quali i carabinieri stanno cercando tracce di materiale genetico per identificare eventuali sospetti.
