lunedì 11 Agosto 2025
28.8 C
Genova

Virus del Nilo Occidentale: Allarme a Genova, in campo le autorità.

In seguito alla rilevazione di un esemplare di insetto, potenzialmente positivo al virus del Nilo Occidentale, si è immediatamente attivato il Tavolo Tecnico Regionale Intersettoriale per la Prevenzione, Sorveglianza e Risposta alle Arbovirosi.
Questo organismo, composto da rappresentanti della Regione Liguria, dell’Azienda Sanitaria Locale 3, del Comune di Genova e del Dipartimento di Scienze della Terra, dell’Ambiente e della Vita (Distav) dell’Università di Genova, ha convocato una riunione urgente per valutare la situazione e definire un piano d’azione mirato.
Il ritrovamento, se confermato, solleva preoccupazioni significative data la potenziale implicazione del virus del Nilo Occidentale, trasmesso da zanzare e che può colpire gli esseri umani, causando febbre, cefalea e, in rari casi, patologie neurologiche più gravi.

Il cimitero monumentale di Staglieno, già oggetto di un attento monitoraggio quindicinale condotto dal Distav, è stato identificato come area di particolare attenzione.
Le misure immediate implementate comprendono un’intensificazione del sistema di sorveglianza entomologica.
Verranno posizionate nuove trappole mirate alla cattura di esemplari adulti, al fine di accertare la presenza di ulteriori vettori infetti e quantificarne la densità.

Parallelamente, è stata avviata una ricerca sistematica di carcasse di uccelli, considerati serbatoi naturali del virus e cruciali nella sua trasmissioni.

Qualora vengano rinvenuti esemplari di uccelli morti, questi saranno prontamente trasferiti all’Istituto Zooprofilattico Sperimentale per ulteriori analisi e indagini virologiche dettagliate.
In ottemperanza a un approccio prudenziale e proattivo, è stato attuato il protocollo di emergenza standard, predisposto per affrontare situazioni di questo tipo.
Questo protocollo prevede una serie di azioni coordinate volte a limitare la diffusione del virus e a proteggere la popolazione.
Il Comune di Genova, in collaborazione con le autorità sanitarie, si appresta a intervenire direttamente sull’area interessata.

Nella serata tra martedì e mercoledì, sarà eseguito un trattamento adulticidi mirato a ridurre drasticamente la popolazione di zanzare mature all’interno del cimitero monumentale.
Contemporaneamente, verranno implementati interventi antilarvali, diretti ad eliminare le larve di zanzara nei ristagni d’acqua, estendendo l’azione anche in un raggio di 100 metri dal punto di ritrovamento dell’insetto e nelle aree perimetrali pubbliche circostanti.

La situazione è in continua evoluzione e il Tavolo Tecnico si riserva di valutare ulteriori interventi e misure correttive in base ai risultati dei monitoraggi in corso e alle nuove informazioni che emergeranno.
L’obiettivo primario rimane la salvaguardia della salute pubblica e la prevenzione di un’eventuale epidemia.

Si raccomanda alla popolazione di adottare misure di protezione personale, come l’utilizzo di repellenti per insetti e l’eliminazione di possibili siti di riproduzione delle zanzare, quali ristagni d’acqua in contenitori esterni.

Author:

- pubblicità -
- pubblicità -
- pubblicità -
- pubblicità -