Con profonda commozione, l’associazione “Il Paradiso dei Poveri” annuncia il decesso di Padre Fedele Bisceglia, figura eminente nel panorama ecclesiale e caritativo cosentino e calabrese.
A ottantasette anni, il frate, da sempre punto di riferimento per le fasce più deboli della comunità, si è spento serenamente, lasciando un vuoto incolmabile.
Padre Fedele ha dedicato la sua esistenza a incarnare l’amore cristiano verso gli ultimi, coloro che spesso la società ignora o respinge.
La fondazione e la gestione di “Il Paradiso dei Poveri” non sono state semplici attività assistenziali, ma un vero e proprio progetto di vita, un’esaltazione della dignità umana e un grido di giustizia per coloro che vivono ai margini.
Il suo esempio luminoso ci invita a riflettere sul significato profondo della carità, non come atto di pietà, ma come risposta concreta alla sofferenza e all’ingiustizia.
La sua parabola terrena è stata segnata da una dolorosa vicenda giudiziaria, un capitolo oscuro che lo ha visto sospeso dall’Ordine dei Cappuccini e privo del sacramento della Messa.
Tuttavia, la sua fede incrollabile e la sua innocenza provata hanno resistito alle avversità, culminando in un’assoluzione definitiva.
Il desiderio di reintegrazione nell’Ordine non è stato esaudito, ma Padre Fedele non si è mai lasciato abbattere, continuando a servire con dedizione la comunità.
La sua scomparsa ci lascia un’eredità preziosa: la consapevolezza che la vera grandezza risiede nella capacità di perdonare, di accogliere, di donarsi senza riserve.
Come egli stesso ammoniva, “Si deve concedere perdono al fratello per riceverlo da Dio”.
Il suo impegno, spesso silenzioso e discreto, ha lasciato un’impronta indelebile nel tessuto sociale cosentino, un invito costante all’azione per chiunque senta la responsabilità di alleviare le sofferenze altrui.
La sua figura è intrisa di umanità, di coraggio, di fede e di un amore incondizionato verso il prossimo.
Un pensiero commosso va a Teresa, compagna discreta e fedele, che lo ha assistito negli ultimi giorni con affetto e devozione.
Il suo esempio continuerà a ispirare gesti di solidarietà e a illuminare il cammino di chi si impegna a costruire un mondo più giusto e fraterno.
Padre Fedele, la tua memoria vive nei cuori di quanti hai amato e servito.
Riposa in pace, guida i tuoi poveri dalla luce del cielo.
