13 marzo 2024 – 20:12
Nel golfo di Trieste è stato avvistato uno squalo elefante di otto metri di lunghezza, un evento che non si verificava dal lontano 2015. La Riserva Marina di Miramare ha reso noto questo eccezionale incontro, sottolineando che nonostante le dimensioni imponenti e la maestosa pinna che si staglia sulla superficie del mare, questo animale è assolutamente inoffensivo.Gli esperti della Riserva marina di Miramare hanno commentato con entusiasmo che l’avvistamento di uno squalo elefante tra Santa Croce e Marina di Aurisina rappresenta una notizia straordinaria per il Golfo di Trieste e la sua ricca biodiversità. Questo avvistamento offre speranza per le specie sempre più minacciate nel Mediterraneo.Considerando che l’osservazione di uno squalo elefante è un evento raro, essendo l’ultima volta risalente al 2015 nello stesso tratto d’acqua, questa scoperta riveste un significato particolare. Lo squalo elefante, noto anche come cetorino, è il secondo pesce più grande al mondo dopo lo squalo balena e si nutre principalmente di plancton e in misura minore di piccoli pesci. Tuttavia, preoccupa gli esperti la conservazione di questa specie, così come quella di molte altre razze e squali considerati a rischio.L’auspicio finale espresso nella nota è che lo squalo elefante torni a far visita alla zona, portando con sé la sua maestosità e contribuendo alla bellezza e alla diversità dell’ecosistema marino del Golfo di Trieste.
