Attacchi Houthi Yemen: droni e missili minacciano rotte marittime

Gli Houthi dello Yemen, sostenuti dall’Iran, hanno dimostrato ancora una volta la loro capacità bellica lanciando diversi droni e due missili balistici in direzione delle navi nel Mar Rosso e nel Golfo di Aden. L’intervento tempestivo dell’esercito americano ha permesso di intercettare quattro droni, evitando potenziali danni alle imbarcazioni presenti in zona. Tuttavia, un quinto drone è riuscito a colpire il suo obiettivo, evidenziando la determinazione degli Houthi nel portare avanti le proprie azioni offensive.Le minacce degli Houthi di intensificare gli attacchi contro le navi nel Mar Rosso sono state motivate dagli eventi notturni che hanno coinvolto Stati Uniti e Gran Bretagna, accusate dai ribelli di aver causato la morte di 16 persone. Se confermate queste vittime, si tratterebbe di uno dei peggiori incidenti dall’inizio della campagna militare volta a garantire la sicurezza della rotta commerciale nella regione. I ribelli yemeniti mantengono saldo il loro controllo su vasta parte del territorio nazionale e continuano a perpetrare attacchi con droni e missili, giustificandoli con motivazioni legate alla solidarietà con i palestinesi impegnati nella lotta contro Israele.Gli incessanti attacchi condotti dagli Houthi negli ultimi mesi hanno costretto le navi commerciali a modificare i loro percorsi abituali, mettendo in discussione il regolare flusso del commercio internazionale che transita attraverso quelle acque. La situazione geopolitica delicata dello Yemen si riflette quindi direttamente sulle rotte marittime globali e sull’economia mondiale, evidenziando la complessità delle dinamiche regionali e internazionali che caratterizzano il conflitto in corso.