sabato 16 Agosto 2025
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Colorno e le Azzurre: un’immagine tra storia e rugby femminile.

Il giardino della Reggia di Colorno, scrigno di storia e arte barocca nel cuore dell’Emilia-Romagna, ha fatto da cornice solenne per un momento significativo: la realizzazione della fotografia ufficiale della nazionale femminile italiana di rugby in vista dei Mondiali in Inghilterra.
Un luogo evocativo, testimone di secoli di trasformazioni e oggi polo di eccellenza culinaria grazie all’Alma, la Scuola Internazionale di Cucina Italiana, ha accolto le protagoniste di un’impresa sportiva che trascende i confini del campo da gioco.

La scelta di Colorno non è casuale.

Rappresenta un simbolo dell’ingegno e della raffinatezza italiana, un contrasto suggestivo con la potenza e la grinta che contraddistinguono il rugby femminile.

L’architettura reggiana, con i suoi ampi saloni, le facciate equilibrate e il rigore geometrico del giardino all’inglese, ha incorniciato la presenza di trentadue atlete, un gruppo coeso e determinato a lasciare un segno importante nella competizione mondiale.

Accompagnate dal ct Fabio Roselli e dal suo staff tecnico, le giocatrici hanno posato in due diverse configurazioni: con l’elegante divisa formale, che ne sottolinea l’orgoglio nazionale, e con il kit da gioco, simbolo della passione e dell’impegno profuso in allenamento.
Un’immagine che cattura l’essenza del team, un mix di professionalità, determinazione e spirito di squadra.
La consigliera federale Erika Morri, figura storica del rugby femminile italiano, ha partecipato all’evento, portando con sé il peso dell’esperienza e il ricordo della prima edizione della Coppa del Mondo femminile del 1991, un evento che ha segnato l’inizio di un percorso di crescita e riconoscimento per lo sport al femminile.

La sua presenza ha rappresentato un ponte tra il passato e il futuro, un omaggio alle pioniere che hanno aperto la strada alle nuove generazioni di atlete.
Il percorso delle azzurre ai Mondiali inizia il 23 agosto contro la Francia, a Exeter, una sfida impegnativa che metterà alla prova la preparazione atletica e la strategia di gioco del team.

Seguiranno due ulteriori incontri fondamentali: il 31 agosto a York contro il Sudafrica e il 7 settembre a Northampton contro il Brasile.
Ogni partita rappresenta un’opportunità per dimostrare il valore del rugby femminile italiano e per ispirare nuove ragazze a intraprendere questo sport appassionante.
La Reggia di Colorno, con la sua bellezza senza tempo, augura alle azzurre un cammino ricco di successi e di emozioni.

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