16 aprile 2024 – 10:34
Un gruppo di cittadini si è radunato davanti al Tribunale di Bari per esprimere solidarietà nei confronti del filologo Luciano Canfora, coinvolto in un’udienza preliminare a seguito della denuncia presentata dalla premier Giorgia Meloni. La leader politica si è sentita diffamata da alcune dichiarazioni rilasciate dallo storico durante un evento tenutosi nell’aprile 2022 presso l’Università di Bari. L’episodio ha scatenato un acceso dibattito sulla libertà di espressione e sulle possibili conseguenze legali legate alla critica pubblica nei confronti delle figure politiche. Molti sostenitori di Canfora hanno sottolineato l’importanza di difendere il diritto alla critica e all’analisi critica, mentre altri hanno evidenziato la necessità di rispettare il ruolo istituzionale delle personalità pubbliche. La presenza dei manifestanti davanti al Tribunale ha dato vita a momenti di confronto pacifico e riflessione sulla complessità dei rapporti tra potere politico, libertà accademica e responsabilità civile. In un contesto segnato da tensioni e polarizzazioni ideologiche, l’episodio ha messo in luce la fragilità dei confini tra la sfera pubblica e privata, sollevando interrogativi sulle dinamiche del dibattito democratico nel contesto contemporaneo.
