14 dicembre 2023 – 10:38
L’Europa continua a salire mentre si attendono le decisioni della Bank of England e della BCE sulla politica monetaria. Gli investitori puntano su un taglio dei tassi nel 2024 e i rendimenti dei titoli di Stato registrano una forte diminuzione. Sul fronte valutario, l’euro si apprezza a 1,0901 sul dollaro.L’indice Stoxx 600 registra un aumento dell’1,1%. Le borse di Londra (+1,7%), Parigi (+0,9%), Francoforte (+0,8%) e Madrid (+0,7%) sono in rialzo. Il settore immobiliare (+5,4%) traina i listini grazie all’aspettativa di una riduzione dei tassi sui mutui. Buone performance anche per il settore del lusso (+2,3%), delle automobili (+1,7%) e delle tecnologie (+1,9%).Le utility segnano una crescita del 1,6%, mentre il prezzo del petrolio inverte la rotta rispetto all’avvio ad Amsterdam con una diminuzione dell’1,1% a 35,4 euro al megawattora. Le banche registrano un aumento dello 0,5%, mentre si valuta l’impatto di una potenziale riduzione dei tassi d’interesse sui ricavi del 2024; le assicurazioni invece perdono lo 0,5%. Il settore dell’energia registra una modesta crescita dello 0,1%, con il prezzo del petrolio in aumento. Il WTI guadagna l’1,2% raggiungendo i 70,3 dollari al barile e il Brent si attesta a 75,2 dollari (+1,2%).Sul fronte dei titoli di Stato, lo spread tra i BTP e i Bund continua a essere di 171 punti, con il rendimento del decennale italiano che scende di diciotto punti base al 3,73%. Anche i tassi spagnoli sono in calo al 3% (-16 punti), così come quelli greci al 3,24% (-15 punti). L’oro, rifugio per eccellenza, registra un aumento del 2,7% a 2.037 dollari l’oncia.